Ragazza ebrea tedesca morta in un lager nazista. In seguito
all'occupazione tedesca dell'Olanda, per due anni visse nascosta con
la famiglia in un alloggio segreto ad Amsterdam. Venne quindi deportata nel
campo di Bergen-Belsen, dove morì di stenti. Lasciò un
Diario pubblicato nel 1947 in Olanda col titolo
Il retrocasa
(
Het Achterhuts) e tradotto in moltissime lingue, uno dei documenti
più lucidi e toccanti del Novecento. In seguito dal libro fu tratto un
lavoro teatrale (
Il diario di Anna Frank) da F. Goodrich e A. Haeckett.
G. Stevens ne trasse l'omonimo film (1959) (Francoforte sul Meno 1929 -
Bergen-Belsen 1945).